GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE
La ginnastica artistica è uno sport individuale che mette in evidenza l’aspetto estetico del movimento con rilevante impegno muscolare (uno sport completo).
Coloro che si avvicinano a questa disciplina devono quindi possedere delle caratteristiche morfologiche di base che, attraverso un allenamento specifico, possono essere influenzate efficacemente. Queste caratteristiche sono: possedere una buona mobilità articolare e un buon grado di forza muscolare, delle buone abilità motorie ed un buon grado di sviluppo delle capacità di coordinazione (come la capacità di equilibrio, di orientamento, di ritmo, di reazione e differenziazione).
La ginnastica artistica femminile necessita, prima di iniziare il lavoro sugli attrezzi ed eseguire elementi tecnici sempre più complessi, di un presupposto fondamentale: una buona preparazione fisica. La preparazione fisica permette di acquisire e migliorare la capacità di forza, la rapidità, la mobilità e la resistenza necessaria alla pratica della ginnastica artistica, ma non solo, previene l’insorgere d’infortuni. Questo lavoro di preparazione fisica deve rimanere costante e non deve mai cessare. Può diminuire d’intensità a seconda del periodo, ma mai essere soppressa. L’allenamento terrà naturalmente in considerazione tutte le caratteristiche psico-fisiche dell’età in questione (il periodo prescolare da 4 a 6 anni). Gli esercizi saranno quindi svolti procedendo con la massima prudenza per non sovraccaricare il sistema locomotore passivo. La ginnastica artistica è anche un’ottima scuola del portamento. Attraverso esercizi per il miglioramento delle posizioni base, la ginnasta svilupperà i movimenti per giungere alla composizione di una coreografia che gli permetterà di esprimere grazia ed estetica durante l’esecuzione dei suoi esercizi ginnici.
Non va in ogni caso dimenticato che la realizzazione delle parti acrobatiche richiede dinamicità e coordinazione. Si richiede quindi alla ginnasta concentrazione sulle proprie azioni motorie e un’attenzione particolare alle indicazioni dell’allenatore. Partendo dalle esperienze motorie conosciute e vissute, le ginnaste ne scopriranno delle nuove in maniera indipendente.
Scoprire l’ambiente circostante passo dopo passo attraverso il movimento e le azioni motorie, permettono di individuare le cause e gli effetti nonché il significato di concetti importanti. Questo tipo d’attività motoria, è pure uno strumento fondamentale con il quale le ginnaste mettono alla prova il proprio corpo e imparano a conoscerlo. Queste esperienze corporali rafforzano l’”io” della bambina. Infatti, nei primi anni di vita, la “fiducia in sé stesso” è alimentata da queste esperienze corporali.
Considerato che uno dei fattori limitanti delle possibilità d’allenamento è la mancanza di “volontà”, la prestazione sarà ottenuta attraverso forme di gioco. Lo strumento di controllo è la lode mentre l’esperienza di successo aumenta la motivazione. La ginnastica è anche una scuola di coraggio e di volontà. Bisogna vincere le paure per eseguire elementi sempre più complessi evitando di rinunciare davanti alle difficoltà, ma continuando a provare. Anche nei momenti difficili, bisogna restare motivati e concentrati su ciò che si deve fare. Essere una ginnasta significa anche esserlo fuori della palestra conducendo una vita sana, alimentandosi correttamente e riposando bene.
Il gruppo introduzione all’artistica si prefigge quindi di raggiungere gli obiettivi seguenti: Suscitare interesse e piacere per la ginnastica artistica, ampliare il bagaglio di movimenti (esperienze motorie), sviluppare e migliorare i fattori di condizione fisica generali e specifici alla disciplina, sviluppare e migliorare la percezione del proprio corpo, rendere le ginnaste consapevoli delle proprie azioni motorie, sviluppare la creatività e la fantasia, migliorare la conoscenza degli elementi ginnici, creare all’interno del gruppo un buon clima di lavoro nel rispetto reciproco e nel rispetto delle regole e, non da ultimo preparare le ginnaste alla competizione.